Escursione della Torre delle Saline

giugno 05, 2020

Escursione della Torre delle Saline

Escursione alle Saline di Margherita di Savoia fino alla foce del Canale Carmosina

Tempo: 7,00 h;
Percorso: 25,7 km circa;
Difficoltà percorso: Escursionistico;
Tipo percorso: sterrato, fuori pista, asfalto, pietroso, spiaggia.
Da visitare: Saline di Margherita di Savoia, foce Carmosina, spiaggia località Orno, Torre delle Saline.

Torre delle Saline - sede della Pinacoteca comunale Francesco Galante Civera

Ulteriori informazioni: Trekking ed escursioni in Puglia e dintorni

L'escursione inizia in contrada Torretta, alla periferia di Margherita di Savoia, si attraversa la SP61, percorrendo la strada che da un lato costeggia la ZI e dal''altra il retro delle saline.
La mattina presto è possibile ammirare i fenicotteri rosa che, a partire dal 1992, hanno iniziato lo svernamento di alcuni individui per poi timidamente iniziare i tentativi di nidificazione che ormai avviene sempre più frequentemente su piccole isole di sabbia che emergono dall'acqua.
Percorrendo campi di salicornia prima, e piantagioni di carciofi dopo, si arriva fino al Consorzio di Bonifica della Capitanata, attraversando le saline si segue il Canale Carmosina fino alla sua foce.

Le Saline di Margherita di Savoia
Dal III secolo a.C. ad oggi, le Saline di Margherita di Savoia non hanno perso il loro fascino connotando in maniera suggestiva il paesaggio rurale con le vasche salanti, gli stabilimenti per la produzione del sale, il particolare eco-sistema che attrae da secoli stormi di uccelli acquatici. Le saline sono, infatti, una zona umida di grande importanza per la nidificazione di molte specie, come il fenicottero rosa. Estese su una superficie di circa 4000 ettari e sottoposte a vincolo nell'ambito della convenzione di Ramsar nel 1971, costituiscono area protetta dal 1977. Di grande interesse, anche a scopo didattico, è la visita delle saline durante il periodo della raccolta del sale. L'acqua, all'interno di grosse vasche comunicanti con il mare e tra di loro tramite canali, evapora durante i mesi estivi depositando cloruro di sodio. L'avvio della cristallizzazione del sodio è segnalato dalla presenza di microrganismi che conferiscono il tipico colore rosso alle vasche salanti. In seguito si avvia l'estrazione del sale che oggi può beneficiare di macchine adatte allo scopo.

Ritornando in direzione di Margherita di Savoia, superiamo il ponte per raggiungere la spiaggia costeggiando il canale.
Anche per il 2020 le acque di balneazione del litorale di Margherita di Savoia sono state classificate di qualità eccellente dopo lo screening effettuato dall’ARPA Puglia nella Provincia di Barletta-Andria-Trani.
Per il settimo anno consecutivo le spiagge di Margherita di Savoia e tutta la costa, da nord a sud, dalla foce dell’Ofanto a Torre Pietra e foce Carmosina passando dalla zona centrale sino a Contrada Orno, ha ricevuto il riconoscimento della Bandiera Blu.
Percorrendo i 10 km del litorale che ci porterà fino alla Torre delle Saline, in alcuni punti, a causa dell'erosione costiera, saremo costretti a deviare per poi rientrare fino a raggiungere Margherita di Savoia.
Al fine di evitare il percorrere il ponte della SP141 è possibile utilizzare la passerella pedonale che costeggia il ponte stesso fino a raggiungere Via Manfredonia che ci permetterà di raggiungere la Torre delle Saline, sede della Pinacoteca Civera ed infine il punto di partenza.