Escursione sul Monte dai Tre Titoli - Monti dauni

Escursione sul Monte Tre Titoli tra Bovino, Sant'Agata di Puglia, Deliceto, 


Tempo:  5 h;
Percorso: 11,6 km circa;
Difficoltà percorso: Escursionistico;
Tipo percorso: sterrato, incolto, asfalto.
Da visitare: Bosco Macchione, Bosco Paduli, neviera.



Guarda il video del percorso

Ulteriori informazioni: Associazione Verde Mediterraneo - Michele Fabio Ferro

Parcheggiamo l’auto nei pressi dell’area di sosta, lungo la SP139 tra Bovino e Accadia, praticamente dove inizia il sentiero che porta all'interno del Bosco Macchione. Si percorre un breve tratto, circa 300 m, sulla SP139 in direzione Accadia per poi immettersi nel primo sentiero che troviamo sulla nostra sinistra.
Si prosegue lungo un sentiero in salita che affianca le pale eoliche fino a raggiungere la cima del Monte dai Tre Titoli, alto 1030 m, uno dei rilievi più alti della Puglia e si trova tra Deliceto, Accadia e Sant'Agata di Puglia, non distante dal Vallo di Bovino e dalla Valle del Cervaro, il nome deriva dal caratteristico aspetto geomorfologico che, guardato da Accadia, mostra in successione, dal più piccolo al più grande, tre caratteristici rilievi. La presenza di torrenti e fonti d'acqua ha favorito un tempo la presenza di una ricca vegetazione forestale.
La formazione arborea più consistente è rappresentata dal Bosco Difesa, che si trova sulle pendici della vetta maggiore. Dominato da cerro e roverella, è frequentato dal lupo, dal cinghiale, dal tasso e dal ghiro. Frequenti inoltre importanti famiglie di coleotteri e lepidotteri. La presenza di fiori come il bucaneve, la primula, l'anemone, ed in estate il giglio selvatico, rendono una visita all'area estremamente piacevole.
Il versante occidentale è occupato in gran parte da pascoli, che rappresentano un terreno di caccia preferenziale per il lupo e per numerosi rapaci. È possibile soffermarsi ad ammirare numerosissime specie di farfalle diurne e notturne, ancora oggi oggetto di studio oppure odorare le piante aromatiche, come l'origano, i timo e la mentuccia, particolarmente diffuse.

Scendiamo verso il Bosco Paduli e poco prima di entrarci notiamo un'antica neviera e successivamente una delle più belle cerrete di Puglia, il sentiero conduce alla Fontana Paduli, presso la quale è presente un’area di sosta dotata di panche, presso la quale è possibile ammirare alcune querce secolari. Siamo a circa metà del nostro itinerario, dopo poco più di un chilometro lasciamo il Bosco Paduli per tornare verso il punto di partenza fino alla Masseria didattica Bosco Macchione.


Il Bosco Macchione
Situato a pochi chilometri da deliceto, ad un'altezza variabile tra 600 e 900 m s.l.m. il Bosco Macchione padroneggia il territorio con le sue maestose querce secolari che da anni ormai fanno da casa alla moltitudine di esseri viventi che lo popolano.
La natura incontaminata protegge da secoli i suoi numerosi abitanti; qui è possibile incontrare scoiattoli, talpe, tassi, ricci, donnole, volpi, faine e cinghiali; mentre tra i rami delle querce di cerro e di roverella si possono ammirare i falchi, i beccaccini, i merli, i picchi, i tordi, i nibbi, i colombacci e le poiane.
Il Bosco Macchione, grazie ai colori, i profumi e le voci che lo abitano permette di svolgere varie attività come passeggiate, escursioni guidate, attività ludico-ricreative, pic-nic etc.

Vista panoramica dal Monte Tre Titoli
Vista panoramica dal Monte Tre Titoli
Cartelli indicativi lungo il sentiero
Cartelli indicativi lungo il sentiero
Resti di antica neviera
Resti di antica neviera
Sentiero nel Bosco Paduli
Sentiero nel Bosco Paduli
Fontana Paduli
Fontana Paduli
Querce secolari nell'area di sosta
Cartelli indicativi lungo il sentiero
Strani incontri lungo la via del rientro
Strani incontri lungo la via del rientro
Monti dauni
Monti dauni
Monti dauni
Monti dauni

Monti dauni
Monti dauni

Bosco Macchione
Bosco Macchione

Booking.com

Scarica l'itinerario trekking:
Mappa percorso in gpx

Commenti

Post più popolari