Escursione nel Parco Lama Balice in Puglia
Escursione a Lama Balice
Tempo: 3,30 h;
Percorso: 7,6 km circa;
Difficoltà percorso: Facile;
Tipo percorso: sterrato, incolto, asfalto.
Da visitare: Sede Parco Regionale, giardino Parco Regionale, percorso naturalistico-archeologico e cava dismessa.
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Ulteriori informazioni: Fare Verde Bitonto
Il Parco Naturale Regionale Lama Balice
Villa Framarino è la sede del Parco Naturale Regionale di Lama Balice è stato istituito nel 2007 con una convenzione tra il Comune di Bari, il Comune di Bitonto e la Provincia di Bari, e la sua estensione è di 500 ettari.
Il parco è uno dei pochi spazi verdi rimasti quasi completamente incontaminati: qui la macchia mediterranea regna sovrana, caratterizzata dalle essenze tipiche e da vegetazione che cresce spontanea come il carrubo, l'alloro, il rovo, il leccio, il fragno, orchiedee selvatiche ed erbe aromatiche. Mentre lungo i costoni, nei punti più rocciosi e aridi, crescono piante come il caprifoglio, il biancospino, l'asparago selvatico ecc.
Varia è anche la fauna che vive in questo habitat naturale, assolutamente indisturbata dalla pur vicina città. Infatti oltre a volpi, rane, ricci di terra, donnole e faine, il Parco ospita anche le gallinelle, gli aironi, i porciglioni, i cavalieri d'Italia, le civette, il gheppio, la poiana, l'usignolo di fiume, la ghiandaia dal becco bruno, il tordo, la cinciallegra e la capinera.
Qui è possibile prenotare una visita gratuita.
Sono ancora presenti lungo il suo corso, seppure in stato di degrado, numerose masserie, in origine importanti centri di produzione e spesso di controllo del territorio.
Questo percorso è sconsigliato in periodi di pioggia abbondante.
Villa Framarino è la sede del Parco Naturale Regionale di Lama Balice è stato istituito nel 2007 con una convenzione tra il Comune di Bari, il Comune di Bitonto e la Provincia di Bari, e la sua estensione è di 500 ettari.
Il parco è uno dei pochi spazi verdi rimasti quasi completamente incontaminati: qui la macchia mediterranea regna sovrana, caratterizzata dalle essenze tipiche e da vegetazione che cresce spontanea come il carrubo, l'alloro, il rovo, il leccio, il fragno, orchiedee selvatiche ed erbe aromatiche. Mentre lungo i costoni, nei punti più rocciosi e aridi, crescono piante come il caprifoglio, il biancospino, l'asparago selvatico ecc.
Varia è anche la fauna che vive in questo habitat naturale, assolutamente indisturbata dalla pur vicina città. Infatti oltre a volpi, rane, ricci di terra, donnole e faine, il Parco ospita anche le gallinelle, gli aironi, i porciglioni, i cavalieri d'Italia, le civette, il gheppio, la poiana, l'usignolo di fiume, la ghiandaia dal becco bruno, il tordo, la cinciallegra e la capinera.
Qui è possibile prenotare una visita gratuita.
La storia
La zona risulta abitata sin dall'epoca neolitica come testimoniato dal ritrovamento di uno scheletro umano di quel periodo.Sono ancora presenti lungo il suo corso, seppure in stato di degrado, numerose masserie, in origine importanti centri di produzione e spesso di controllo del territorio.
L'itinerario
Per questa escursione nel Parco di Lama Balice partiamo da Villa Framarino visitando l'area botanica che si trova sulla sinistra, torniamo indietro e sulla sinistra del sentiero possiamo scendere nella lama che ci porterà fino alla cava dismessa, dove sono state trovate orme di dinosauri, ora di proprietà Robles.Questo percorso è sconsigliato in periodi di pioggia abbondante.
Scarica l'itinerario trekking: Mappa percorso in gpx Mappa percorso in kml |
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