Trekking sui monti della Murgia: Monte Savignano
Escursioni sui monti murgiani
Monte Savignano - Andria
Tempo: 3,30 h;
Percorso: 10 km circa;
Difficoltà percorso: Escursionistico;
Tipo percorso: sterrato, roccia, incolto, fuori pista.
Da visitare: Jazzo del Castrato, la Cava Nuova, Casa San Francesco, Jazzo Nuovo, Jazzo Vecchio.
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Ulteriori informazioni: Trekking ed escursioni in Puglia e dintorni
Il punto di partenza di questa escursione è nei pressi dalla Masseria Tarantini sulla SP149, si prende la strada di fronte fino a quando non diventa un sentiero per poi sparire completamente e camminare fuori pista.
Lungo il percorso, fatto in autunno, potremo apprezzare: perastri, prugnoli e rosa canina.
Salendo verso la cima di Monte Savignano (653 m s.l.m.), uno dei monti più alti del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, e quindi non possiamo fare a meno di notare un panorama esclusivamente murgiano, alle nostre spalle anche se in lontananza, la maestosa solitudine di Castel del Monte.
In età protostorica, Monte Savignano è stata sede di un grande insediamento, attualmente è oggetto di ricerche da parte della Soprintendenza Archeologia della Puglia.
L’altura veniva utilizzata a scopi difensivi e di controllo territoriale ed era organizzato sfruttando la sommità ed i pendii del rilievo, caratterizzato da ampi affioramenti rocciosi.
Se dietro di noi abbiamo il famoso Castello di Federico II, patrimonio dell'umanità, di fronte vediamo Monte Caccia con le sue antenne.
Scendendo tra pascoli pietrosi incontreremo un'antica pescara, Jazzo del Castrato, i ruderi della casa di San Francesco, Jazzo Nuovo e Jazzo Vecchio per poi chiudere l'anello, attraversando campi di cereali.
Lungo il percorso, fatto in autunno, potremo apprezzare: perastri, prugnoli e rosa canina.
Salendo verso la cima di Monte Savignano (653 m s.l.m.), uno dei monti più alti del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, e quindi non possiamo fare a meno di notare un panorama esclusivamente murgiano, alle nostre spalle anche se in lontananza, la maestosa solitudine di Castel del Monte.
In età protostorica, Monte Savignano è stata sede di un grande insediamento, attualmente è oggetto di ricerche da parte della Soprintendenza Archeologia della Puglia.
L’altura veniva utilizzata a scopi difensivi e di controllo territoriale ed era organizzato sfruttando la sommità ed i pendii del rilievo, caratterizzato da ampi affioramenti rocciosi.
Se dietro di noi abbiamo il famoso Castello di Federico II, patrimonio dell'umanità, di fronte vediamo Monte Caccia con le sue antenne.
Scendendo tra pascoli pietrosi incontreremo un'antica pescara, Jazzo del Castrato, i ruderi della casa di San Francesco, Jazzo Nuovo e Jazzo Vecchio per poi chiudere l'anello, attraversando campi di cereali.
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